Locorotondo: un borgo incantato, storia, architettura, vino e trulli in Puglia

Locorotondo: un borgo incantato, storia, architettura, vino e trulli in Puglia

La storia e l’architettura di Locorotondo

La Puglia è una regione ricca di storia, cultura e natura, che offre ai visitatori una varietà di paesaggi e attrazioni da scoprire. Tra le sue perle, spicca Locorotondo, una cittadina che si trova nella Valle d’Itria, una zona famosa per i suoi trulli, le abitazioni rurali a forma conica. Locorotondo deve il suo nome alla sua particolare forma circolare, che si può apprezzare meglio dall’alto, ammirando il suo centro storico bianco e i suoi tetti a punta.

 

Locorotondo
Locorotondo

 

1. Il centro storico: un labirinto di case bianche

Il centro storico di Locorotondo è un labirinto di vicoli e piazzette, dove si possono ammirare le tipiche case bianche con i tetti a punta, chiamate “cummerse”. Queste case sono decorate con fiori e piante, che creano un contrasto cromatico con il bianco delle mura. Alcune di queste case sono state trasformate in accoglienti bed and breakfast, dove potrete soggiornare per vivere l’atmosfera del borgo. Inoltre, potrete godere di una splendida vista sulla Valle d’Itria e sui suoi trulli.

2. Le chiese: testimonianze di arte e fede

A Locorotondo potrete anche visitare alcune chiese che testimoniano la storia e la fede della città. La più importante è la Chiesa Madre di San Giorgio, il principale luogo di culto della città. L’architetto napoletano Francesco La Grassa progettò e costruì la chiesa tra il 1790 e il 1825 in stile neoclassico. La chiesa ha una facciata imponente, con quattro colonne corinzie che sorreggono un timpano triangolare. All’interno, la chiesa ospita un bellissimo altare barocco e diverse opere d’arte, tra cui un affresco del Seicento e una tela di Cristo Risorto.

Un’altra chiesa da non perdere è quella di San Rocco, edificata nel Cinquecento in onore del santo patrono della città. San Rocco è venerato dai locorotondesi per averli liberati dalla peste nel Seicento, quando la città fu risparmiata dall’epidemia che colpì la Puglia. Nonostante la sua semplice facciata con un portale in pietra e un campanile a vela, la chiesa custodisce al suo interno delle opere d’arte di grande valore. Tra queste, spiccano alcune statue lignee del santo e una tela raffigurante la Madonna con il Bambino e i Santi Rocco e Sebastiano.

Il vino e la gastronomia di Locorotondo

Locorotondo non è solo arte e architettura, ma anche vino e gastronomia. La cittadina è infatti produzione di vini DOC (Denominazione di Origine Controllata) e DOP (Denominazione di Origine Protetta). Alcuni dei vini più famosi prodotti nella zona di Locorotondo includono il Locorotondo Bianco DOC, un vino bianco secco e fruttato, e il Locorotondo Rosso, un vino rosso corposo e speziato. Questi vini sono prodotti utilizzando uve locali come Verdeca, Bianco d’Alessano e Fiano Minutolo per i vini bianchi, e Negroamaro, Primitivo e Susumaniello per i vini rossi. Il vino di Locorotondo ha un colore giallo paglierino, un profumo fruttato e floreale e un sapore secco e armonico. Potrete assaggiarlo nelle varie cantine del territorio, dove potrete anche acquistare bottiglie da portare a casa.

Inoltre, Locorotondo è famosa anche per la produzione di Vini DOP (Denominazione di Origine Protetta).
La denominazione di origine protetta “Locorotondo” è riservata ai vini :
“Locorotondo” (anche nelle tipologie superiore e riserva);
“Locorotondo” Spumante;
“Locorotondo” Passito;
“Locorotondo” Verdeca;
“Locorotondo” Bianco d’Alessano;
“Locorotondo” Fiano.

Il vino di Locorotondo si accompagna perfettamente ai piatti tipici della cucina pugliese, che si basa su ingredienti semplici e genuini. Tra le specialità locali da provare ci sono i “turcinieddhri”, degli involtini di interiora di agnello o capretto; le “Orecchiette”, la pasta fresca fatta a mano con farina e acqua; le “bombette”, delle polpette di carne ripiene di formaggio; le “pettole”, delle frittelle dolci o salate; i “taralli” ideali come spezza-fame, piacciono a grandi e piccini, soprattutto per le loro dimensioni; e i “bocconotti”, dei dolcetti ripieni di crema pasticcera o marmellata. Inoltre, potrete gustare i prodotti tipici della Valle d’Itria, come il formaggio, l’olio e i taralli.

L’Olio Extravergine d’Oliva di Locorotondo

Oltre al vino, un altro prodotto tipico di Locorotondo è l’olio extravergine di oliva, ottenuto dalla spremitura delle olive coltivate nei secolari uliveti della Valle d’Itria. L’olio extravergine di oliva di Locorotondo ha un colore verde con riflessi dorati, un profumo intenso e fruttato e un sapore delicato e armonioso. Si tratta di un olio di alta qualità, ricco di polifenoli e vitamina E, che conferiscono benefici per la salute e per la bellezza della pelle e dei capelli. L’olio extravergine di oliva di Locorotondo si presta a condire insalate, verdure, bruschette, pasta, carne e pesce, esaltando il sapore dei piatti tipici della cucina pugliese.

Tra le aziende che producono olio extravergine di oliva di Locorotondo, possiamo citare:

Azienda Agricola Giuseppe Carparelli, che produce olio extravergine di oliva biologico da olive coltivate senza l’uso di pesticidi o fertilizzanti chimici. L’azienda offre anche la possibilità di visitare il frantoio e degustare i suoi prodotti.
Azienda Agricola Masseria Fragnite, che produce olio extravergine di oliva da olive raccolte a mano e lavorate con metodi tradizionali. L’azienda dispone anche di un agriturismo dove poter soggiornare e gustare i piatti della cucina locale.
Azienda Agricola Masseria Cappuccini, che produce olio extravergine di oliva da olive selezionate e molite a freddo. L’azienda offre anche servizi di ospitalità rurale e organizza eventi culturali e gastronomici.

Trulli: le abitazioni rurali a forma conica

Locorotondo è anche il punto di partenza ideale per esplorare la Valle d’Itria, una zona che si estende tra le province di Bari, Brindisi e Taranto. La Valle d’Itria è caratterizzata da un paesaggio unico, dove si alternano campi coltivati, uliveti secolari e trulli, le abitazioni rurali a forma conica che sono il simbolo della Puglia. I trulli sono costruiti con pietre a secco, senza l’uso di malta, e hanno sul tetto dei simboli magici o religiosi. Alcuni trulli sono stati ristrutturati e trasformati in alloggi turistici o ristoranti, dove potrete gustare i piatti tipici della cucina pugliese.

Tra i luoghi da visitare nella Valle d’Itria, spicca Alberobello, la capitale dei trulli, dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Alberobello è una città fiabesca, dove potrete ammirare oltre 1500 trulli, alcuni dei quali risalgono al XVII secolo. Non perdete la Chiesa di Sant’Antonio, un trullo gigante. Ammirate anche il Trullo Sovrano, il più grande di tutti.

Natura: la Valle d’Itria e i suoi borghi

Grazie al suo paesaggio unico, la Valle d’Itria vi stupirà con la sua bellezza e la sua varietà. Potrete fare delle passeggiate o delle escursioni in bicicletta tra gli ulivi, i vigneti e i trulli, respirando l’aria pura e il profumo della terra. Potrete anche scoprire altri borghi incantevoli, come Cisternino, Martina Franca e Ostuni, che conservano il loro fascino antico con le loro case bianche, le loro chiese e i loro palazzi nobiliari.

Cisternino è un borgo medievale, che si trova a pochi chilometri da Locorotondo. Cisternino è famoso per le sue “fornelli”, delle macellerie dove potete scegliere la carne da farvi cucinare al momento sulle brace. Potrete anche visitare la Torre Civica, il simbolo della città, che offre una vista panoramica sul territorio.

Martina Franca è una città barocca, che si trova al confine tra la Valle d’Itria e la Murgia dei Trulli. Martina Franca è nota per il suo centro storico elegante e raffinato, dove si possono ammirare palazzi nobiliari, chiese e monumenti. Tra questi, spicca il Palazzo Ducale, la residenza dei principi di Taranto, che ospita al suo interno un museo e una pinacoteca.

Infine, Ostuni è una città bianca, che si erge su una collina a dominare la pianura costiera. E’ chiamata anche “la città bianca” per il colore delle sue case, che riflettono la luce del sole. Ostuni è una città ricca di storia e di arte, che vanta una cattedrale gotica con una splendida facciata decorata con una rosa in pietra.

In sintesi, Locorotondo è una meta da non perdere se volete scoprire la bellezza e la varietà della Puglia. Un borgo incantato che vi regalerà emozioni e ricordi indimenticabili. Spero che queste informazioni ti siano utili!

Buon Viaggio!!!

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