Festival Della Valle D’itria – 14 luglio – 4 Agosto 2017 Martina Franca
Festival della Valle d’Itria: 14/07 – 04/08/2017
Andrà in scena a Martina Franca a partire dal 14 Luglio e fino al 4 agosto 2017 uno degli eventi più noti dell’estate pugliese: il Festival della valle D’Itria. L’atteso evento di carattere internazionale verrà inaugurato il 14 Luglio con con l’Orlando Furioso di Vivaldi e proseguirà con un nutrito cartellone di eventi musicali curato dal direttore artistico Alberto Triola e dal direttore musicale Fabio Luisi che, quest’anno hanno voluto omaggiare la memoria dello storico direttore artistico Rodolfo Celletti, nel centenario della nascita.
Dall’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti”, il Festival ha scelto ancora giovani talenti cui affidare l’esecuzione anche di alcune opere, una tra le tante, Un giorno di regno, ovvero Il finto Stanislao di Giuseppe Verdi (19 e 30 luglio, a Palazzo Ducale).
Ancora i giovani dell’Accademia del Belcanto omaggeranno Niccolò Piccinni e la scuola pugliese-napoletana. Il 16- 24 e 28 Luglio sarà in scena l’opera buffa, su libretto di Carlo Goldoni mentre la Margherita d’Anjou di Meyerbeer andrà in scena il 29 luglio, con repliche il 2 e il 4 agosto
I 450 anni dalla nascita di Claudio Monteverdi saranno ricordati il 15, 18, 22 Luglio e 1 Agosto, nella cornice del Chiostro di San Domenico, attraverso i celebri Madrigali guerrieri et amorosi dall’Ottavo Libro dei Madrigali.
Ancora nel Chiostro di San Domenico il 23, 25, 27 Luglio ancora giovani artisti per rappresentare Puccini.
Completano il cartellone il Concerto del belcanto, affidato a Diego Fasolis e a I Barocchisti (a Palazzo Ducale il 1 agosto), il popolare Concerto per lo spirito (nella Basilica di San Martino il 26 luglio), il Concerto sinfonico (3 agosto), e con i consueti appuntamenti di Fuori orario e del Premio Celletti, assegnato a un grande nome del belcantismo internazionale.
L’omaggio a Rodolfo Celletti infine si arricchisce due giornate espressamente didicate al’artista: “Rodolfo Celletti – Maestro di scrittura e (censore) di voci” e la mostra documentaria “Amore e Marte – arte, immagini, visioni dalla Magna Grecia al Rinascimento”.